lunedì 28 marzo 2011

anche Prandelli scarica Balottelli

Anche Prandelli scarica Balotelli

Il ct della Nazionale: "O ti rendi conto che cose del genere condizionano realmente le tue prestazioni, o fai del male a te stesso".



Non dovesse arrivare il brasiliano del Liverpool Lucas Leiva, partenopei pronti ad andare all'assalto del connazionale dello Shakhtar Donetsk.

Anche Prandelli scarica Balotelli - Il ct della Nazionale: O ti rendi conto che cose del genere condizionano realmente le tue prestazioni, o fai del male a te stesso. Notizia del 28 marzo 2011 - 13:35
Mario Balotelli rischia davvero di perdere definitivamente l'azzurro, oltre alla Premier League. L'ultimo "colpo di testa" dell'attaccante del Manchester City, finito nell'occhio del ciclone dei media inglesi, che lo vorrebbero rispedire in Italia, in effetti non ha fatto certo piacere a Cesare Prandelli, che lo aveva escluso dalla convocazione in Nazionale per motivi disciplinari. "Temo che in certi casi i comportamenti fuori dal campo condizionino anche i giudizi di quel che fai in campo, o ti rendi conto che cose del genere condizionano realmente le tue prestazioni, o fai del male a te stesso" il chiaro monito a SuperMario del tecnico di Orzinuovi, che lo aveva prima richiamato, e poi lasciato a casa, per l'amichevole di martedì sera a Kiev con l'Ucraina.

"L'episodio delle freccette lanciate a giovani calciatori del City? Non conosco nei dettagli l'accaduto, e non mi va di entrarci più di tanto. Se veramente ha detto che si annoiava, credo sia una provocazione, un messaggio. La prossima volta che gli capita di provare questa sensazione, può chiamarmi e parlare di altro... ma è chiaro che ognuno è responsabile dei suoi comportamenti. Io in Nazionale voglio giocatori responsabili" mette l'ex interista di fatto davanti a un bivio Prandelli.

"Arrogante e spaventoso" erano stati gli aggettivi usati da Harry Redknapp, il manager del Tottenham, intervenuto durante una trasmissione dell’emittente Sky Sports senza risparmiare dure critiche al "ribelle" italiano: "E' sempre triste dovrebbe imparare a sorridere. Aveva problemi anche all’Inter e credo che gli altri giocatori non sopportassero il suo atteggiamento. E’ un peccato vedere un giocatore che guadagna tutti quei soldi e che dovrebbe amare il suo lavoro giocare in modo così svogliato".

"Non ho mai visto nessuno comportarsi così. Quando fa un gol ha sempre quell’espressione arrogante in faccia, sembra che odi quello che fa, invece, dovrebbe rendersi conto di quanto è fortunato".

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